L’ex allenatore Fabio Capello ha condiviso le sue riflessioni sullo stato attuale della Serie A mentre il campionato si avvicina alla pausa natalizia.
Con l’Atalanta sorprendentemente in cima alla classifica, seguita da Napoli e Inter, Capello ha sottolineato l’importanza delle prossime partite.
Riguardo ai diversi approcci di Antonio Conte e Paulo Fonseca durante la pausa, Capello ha dichiarato:
“Dall’esterno, non si può dire chi ha ragione. Solo l’allenatore respira l’atmosfera dello spogliatoio della sua squadra e decide di conseguenza.”
Sul recente rendimento del Napoli, Capello ha osservato:
“Il Napoli ha sofferto molto contro il Genoa. È importante notare che tutte le grandi squadre hanno vinto, ma con notevole fatica. Il Napoli ha fatto un ottimo primo tempo, poi nel secondo Meret è stato decisivo, altrimenti niente tre punti.”
Parlando della recente vittoria dell’Inter, Capello ha commentato:
“Non sono stati brillanti e aggressivi come altre volte, ma alla fine il successo è legittimo. Anche se Lautaro continua a non segnare, Inzaghi resta il favorito per lo Scudetto.”
Capello ha elogiato i progressi dell’Atalanta, affermando:
“Non sono più una sorpresa. L’Empoli, però, ha messo in grande difficoltà la squadra con uno dei punti di forza di Gasperini: la pressione sul pallone.”
Sulla recente vittoria della Juventus, Capello ha espresso qualche riserva:
“Finalmente sono riusciti a vincere a Monza, ma non sono ancora pienamente convinto. Buon primo tempo, in controllo, con Koopmeiners che ha fatto bene a centrocampo, poi negli ultimi 20-25 minuti hanno solo pensato a difendersi.”
Sulla reazione di Vlahovic alla sostituzione, Capello è stato critico:
“Spero fosse arrabbiato con sé stesso e non con Thiago Motta. Non capisco certi atteggiamenti; li trovo una grave mancanza di rispetto verso l’allenatore e il compagno che entra al tuo posto. Dusan potrebbe essere stato nervoso per non essere riuscito a segnare, ma non va bene.”