La recente prestazione scintillante contro il Parma e le parole di Claudio Ranieri sul futuro di Paulo Dybala hanno attenuato le voci su una sua imminente partenza verso il Galatasaray.
Tuttavia, l’attaccante e la Roma rimangono in una posizione delicata a causa del suo contratto, come riportato da Il Messaggero.
La dirigenza ritiene già che il suo stipendio sia troppo elevato, e questo raddoppierà una volta che scatterà il rinnovo automatico.
Dybala guadagnerà 9 milioni di euro netti fino al 2026, una cifra simile a quella di Lautaro Martinez. Solo Dusan Vlahovic percepisce di più in Serie A.
La Roma preferirebbe evitare di pagare una cifra così alta, considerando anche che Dybala non è sempre affidabile dal punto di vista fisico.
Allo stesso tempo, il club non prende alla leggera una sua eventuale partenza e non vuole far sembrare di aver spinto via una stella esclusivamente per ragioni economiche.
A breve, il suo contratto prevederà una clausola rescissoria di 12 milioni di euro.
D’altro canto, La Joya non ha fretta di andarsene e non vuole trasmettere un’immagine in tal senso.
Un rinnovo pluriennale che diluisca il suo stipendio risolverebbe il problema alla radice e renderebbe tutti soddisfatti. Tuttavia, al momento non è previsto alcun incontro per negoziarlo.
La nostra opinione su Roma e Dybala
Entrambe le posizioni hanno una loro logica, ma non bisogna dimenticare che Dybala ha accettato una riduzione dello stipendio quando è arrivato, quindi in un certo senso si è guadagnato l’aumento.
Tuttavia, si trattava di una dirigenza diversa. Chissà se all’epoca i dirigenti pensavano che non avrebbe portato a termine il contratto o che sarebbero riusciti a rinegoziarlo a un certo punto.
Sarebbe opportuno farlo al più presto, dato che il rapporto tra le parti ha funzionato, ma il suo entourage non è facile da gestire.
